L’Efficientamento Energetico: da Gorizia parte la sfida per il futuro del SII

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L’Efficientamento Energetico: da Gorizia parte la sfida per il futuro del SII

  • Categoria: Comunicazioni

Dopo un solo mese dall’annuncio dell’accordo tra Irisacqua e il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, a Gorizia si è svolto un convegno da cui parte la sfida per l’efficientamento energetico dei sistemi idrici integrati. Si è svolto infatti nell’aula magna del polo di Santa Chiara dell’Università di Udine un incontro in cui Irisacqua, GSE e Regione, con gli Assessori Scoccimarro e Amirante, si sono confrontati sugli strumenti a disposizioni per migliorare l’utilizzo dell’energia nel settore. Un dibattito a cui hanno assistito anche i rappresentanti di molti degli altri Gestori idrici regionali nel proseguimento di quel lavoro di Sistema Friuli Venezia Giulia che ha già avuto la sua ufficializzazione nella rete d’impresa “Smart Water Management FVG”.

“Abbiamo intrapreso questo percorso con GSE – ha spiegato l’Amministratore Unico di Irisacqua Gianbattista Graziani – perché gestire un sistema idrico integrato è un’attività estremamente energivora, è fondamentale quindi sia per una questione finanziaria che per una ambientale ottimizzare l’utilizzo e il consumo dell’energia elettrica. Il tema delle perdite in particolare è fondamentale, ogni litro disperso non è solo un fattore ambientale ma è un costo perché quel litro viene captato e pompato inutilmente. In questo convegno abbiamo analizzato le specificità del nostro settore ed esplorato quali sono gli strumenti già disponibili per migliorare e qual è l’importante ruolo che GSE può recitare per affiancare realtà come la nostra mettendo a disposizione le proprie profonde e specifiche competenze”

“La novità di questo incontro – ha commentato l’avvocato Caterina Belletti, componente del Consiglio di Amministrazione di GSE – è rappresentata soprattutto dalla velocità con la quale è stato organizzato, in poco più di un mese dal primo contatto tra GSE e Irisacqua. Più della burocrazia nel nostro Paese il problema è l’accidia, il non voler fare, per questo da questa giornata traiamo un messaggio importante, cioè la capacità di realizzare fatti concreti che si ottiene quando realtà efficienti composte da grandi professionisti decidono di lavorare assieme per affrontare sfide epocali come le emergenze idrica ed energetica”

“L’efficientamento di tutta la filiera del sistema idrico presuppone di affrontare il problema da tre fronti diversi – ha aggiunto la Consigliera di Amministrazione GSE Roberta Toffanin, che ricopre anche l’incarico di consigliere del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – e tra loro strettamente interconnessi, il risparmo idrico, quello energetico e anche la produzione di energia. Solo affrontando le criticità del sistema dal livello nazionale a quello locale si può intervenire dando risposte a cittadini e imprese”.

Al convegno il GSE è stato rappresentato anche dalle dirigenti Francesca Trapani ed Enrica Cottatellucci che, nei loro interventi, sono scese nel dettaglio degli strumenti che il GSE mette a disposizione delle imprese e della Pubblica Amministrazione per l’attuazione delle politiche energetiche.

 “Il protocollo d’intesa siglato da Gse e da Irisacqua è un ottimo esempio di sinergia per l’efficientamento energetico– ha affermato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro – il primo passo per una sincronia stabile e duratura ma che deve essere concretizzata con un impegno serrato e proficuo. Ci troviamo dinanzi a un punto di svolta nel percorso di transizione ecologica in atto e chi ha la capacità di cogliere le occasioni date sicuramente si troverà in posizione di vantaggio in futuro. Per questo motivo la Regione vuole farsi promotrice dell’idea che le sfide del domani: auspico che questo sia l’inizio di un percorso a cui possano seguire iniziative e accordi tra le parti, con il coinvolgimento di tutte le realtà anche istituzionali che operano nel comparto”. 


L’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha evidenziato il ruolo centrale delle multiservizi nel rendere sostenibili gli interventi di rigenerazione del territorio. “Quello dell’approvvigionamento idrico è un settore particolarmente energivoro – ha osservato Amirante – e il forte aumento dei costi nell’ultimo anno ha portato a un’accelerazione delle politiche di efficientamento energetico. Da qui nasce il protocollo presentato oggi da Gse e Irisacqua, che speriamo possa aprire la strada a ulteriori progettualità alle quali la Regione non farà mancare il proprio sostegno”. 

IL GSE

GSE è il primario operatore nazionale per energia intermediata, e riconosce, in particolare, gli incentivi per l’energia prodotta e immessa in rete dagli impianti a fonte rinnovabile e di Cogenerazione ad Alto Rendimento, effettuando verifiche e valutazioni sui risparmi conseguiti dai progetti di efficienza energetica, e promuovendo la produzione di energia termica da fonte rinnovabile. Tra i compiti di GSE rientrano anche la gestione dello strumento di incentivazione dei “Certificati Bianchi”, attraverso il quale riconosce i titoli di efficienza energetica che certificano i risparmi energetici negli usi finali di energia, e quello del “Conto Termico” con cui mette a disposizione per la Pubblica Amministrazione e per i soggetti privati incentivi in conto capitale per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici. GSE è inoltre capogruppo delle società Acquirente Unico S.p.A., Gestore dei mercati energetici S.p.A. e Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A., tutte attive in comparti strategici e specialistici del settore energetico nazionale, e supporta il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’aggiornamento e nel monitoraggio del “Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima” (PNIEC), quale strumento utile per il perseguimento degli obiettivi al 2030 della politica energetica ed ambientale nazionale, nonché nell’attuazione del PNRR, quale strumento strategico per la ripresa economica del Paese.

Pagina aggiornata il 27/07/2023

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