Progetto CONA

Il PROGETTO CONA, è uno dei 27 progetti standard scelti fra di 160 proposte progettuali valutate nell`ambito del Programma INTERREG V-A ITALIA-SLOVENIJA 2014-2020 (Programma ITA-SLO).

Hanno partecipato al progetto CONA, su un bando pubblico (n. 3/2016) nell`ambito del Programma ITA-SLO, i seguenti membri IRISACQUA s.r.l come Lead partner (LP) insieme a due (2) partner sloveni VODOVODI IN KANALIZACIJA NOVA GORICA d.d. e ŠOLSKI CENTER NOVA GORICA.

Il progetto porta il titolo “Miglioramento dello stato ecologico del Corno e l’area della foce dell’Isonzo nell’Adriatico” e appartiene nell`ambito del Programma all`Asse prioritario 3: Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali. L`intero valore del progetto è di 1.439.634,00 EUR (contributo FESR (85%) e 1.223.688,90 EUR). I budget per ogni partner sono: Irisacqua Srl 958.170 EUR, VIK 309.099 EUR, SOLSKI 172.365 EUR.

Il progetto si concentra sul bacino idrografico del torrente Corno, che fa anche parte del bacino idrografico dell’Isonzo e nell’area protetta dell’Isola della Cona sfocia nell’Adriatico. Tutte le opere previste sul bacino idrografico del Corno sono indirizzate al miglioramento della qualità dell’acqua, dunque al miglioramento dello stato di conservazione degli habitat e delle specie. Parte importante del progetto è l’investimento nell’area del Comune di Monfalcone (Adeguamento di n.4 sfioratori di piena), che influirà in modo significativo sulla diretta riduzione della pressione ambientale sull’area protetta dell’isola della Cona, cuore della riserva naturale.

L’obiettivo principale è migliorare lo stato ecologico dell’ecosistema acquatico e tutelare la biodiversità per garantire lo sviluppo sostenibile ed il progresso. Dal punto di vista della biodiversità l’area transfrontaliera ITA-SLO è sicuramente una tra le più ricche e meglio conservate in Europa. Rendendosi conto che la natura non conosce confini, i partner del progetto CONA si sono voluti unire per impegnarsi insieme nella tutela di quest’eccezionale ricchezza comune. Il costante inquinamento dell’acqua ha causato tali e tanti cambiamenti nell’ecosistema acquatico, da creare un equilibrio nocivo per gli organismi viventi. Il torrente Corno versa in cattive condizioni e ciò si riflette negativamente anche sulla qualità del fiume Isonzo.

I principali output transfrontalieri a livello di progetto sono lo sviluppo e l’installazione di stazioni meteo e attrezzature, come anche la redazione dell’idea progettuale di rinaturalizzazione del torrente Corno che avrà un diretto impatto sul bacino idrografico dell’Isonzo e sulla riserva naturale. L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per procedere con la pianificazione congiunta, ponendo particolare accento sulla gestione sostenibile delle risorse idriche, al fine di prevenire i rischi ambientali ed ecologici.

I risultati principali attesi sono i seguenti:

  • documentazione progettuale elaborata;
  • analisi e progetto sulla rinaturalizzazione del torrente Corno elaborati;
  • applicazione WEB elaborata e realizzata;
  • stazioni meteo sviluppate e costruite;
  • eseguita la posa delle attrezzature urgentemente necessarie;
  • eseguita ricostruzione degli sfiori con la riduzione degli impatti sull’ambiente;
  • eventi organizzati al fine di informare sull’importanza dell’uso sostenibile delle risorse idriche e la protezione degli ecosistemi acquatici;
  • realizzazione della brochure nella lingua italiana e slovena per il pubblico generale in forma stampata ed elettronica;
  • altre attività di comunicazione

Per approfondimenti:  https://www.ita-slo.eu/it/cona

Pagina aggiornata il 31/08/2020

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